Salute cardiovascolare: l’importanza della vitamina C


Ai primi malanni di stagione il consiglio è sempre quello di fare il pieno di vitamina C, e la stessa cosa vale quando ci si sente spossati e debilitati. Che la vitamina C, ovvero l’acido ascorbico, porti tantissimi benefici all’organismo è cosa nota. Tra questi, le ricerche degli ultimi anni hanno evidenziato quanto la vitamina C abbia un riscontro positivo anche sulla salute cardiovascolare, riducendo il rischio di malattie cardiocircolatorie.

Secondo uno studio recente dell’American Heart Association, infatti, bassi livelli di vitamina C sono associati a un’alta concentrazione nell’organismo di una particolare proteina chiamata high sensitivity C-Reactive protein (hsCRP), marker per le infiammazioni e fattore di rischio per i problemi cardiaci. Grazie ai suoi forti poteri antiossidanti, la vitamina C innalza le barriere del sistema immunitario e aiuta l’organismo a prevenire il rischio di infarto miocardico e aterogenesi generale.

La vitamina C è inoltre importante per la salute cardiovascolare perché gioca un ruolo fondamentale nel contrasto dei radicali liberi e del colesterolo. Ma non solo: aiuta a rafforzare le pareti dei vasi sanguigni e prevenire il restringimento delle arterie coronarie. Non bisogna dimenticare che la vitamina C risulta fondamentale nella prevenzione delle malattie cardiache poiché migliora la vasodilatazione, ovvero la capacità delle arterie del cuore di allargarsi quando è necessario un maggiore afflusso di sangue.

Quali sono gli alimenti ricchi di vitamina C

Sono soprattutto frutta e verdura gli alimenti più ricchi di vitamina C, anche se è bene specificare che la concentrazione può variare a seconda delle condizioni di conservazione, del tipo di cottura e del grado di maturazione.

Infatti, la vitamina C è sensibile a luce, calore e ossigeno e questo fattore purtroppo ne comporta la perdita tra il 30 e il 50% in caso di cottura prolungata.

I metodi più efficaci per preservare la maggiore quantità di vitamina C disponibile, soprattutto per quanto riguarda alcune verdure, sono la cottura a vapore, a pressione, in padella o al forno, sempre ricordandosi di non esagerare con l’esposizione al calore.

Essendo una vitamina idrosolubile (ovvero che si scioglie in acqua), l’organismo non immagazzina la vitamina C ma la elimina attraverso le urine. Per avere quindi il giusto apporto, è necessario assumerla regolarmente con l’alimentazione. Ecco quali alimenti mangiare per non far mancare la vitamina C dalla dieta:

  • Agrumi (limoni, arance, pompelmi, lime, mandarini ecc)
  • Ananas
  • Melone
  • Kiwi
  • Fragole
  • Mirtilli
  • Ciliegie
  • Lattuga (fresca)
  • Radicchi
  • Spinaci
  • Broccoli
  • Cavoli
  • Cavolfiori
  • Pomodori
  • Peperoni
  • Patate (soprattutto novelle)

Integratori che contengono vitamina C

Quando una dieta sana e variegata non è sufficiente per raggiungere il corretto apporto di vitamina C, entrano in gioco gli integratori che aiutano a rinforzare il sistema immunitario e a contrastare sia i radicali liberi che tutte le patologie legate alla carenza di questa vitamina essenziale.

Apportal® e Apportal® Vital sono complementi nutrizionali con funzione antiossidante, formulati per dare all’organismo una carica completa di vitamine e minerali, capaci di stimolare la risposta immunitaria e aiutare l’organismo a difendersi da patologie cardiovascolari.

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